Si comunica per opportuna conoscenza che sulla Gazzetta Ufficiale n. 46 del 23-2-
2023 è stato pubblicato il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 16
febbraio 2023 che proroga i termini di trasmissione al Sistema tessera sanitaria dei
dati delle spese sanitarie per l’anno 2022.
In particolare, il decreto indicato in oggetto ha stabilito che, per tutti i soggetti tenuti
all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria, in deroga a quanto previsto dal citato
articolo 7, comma 1, del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 19
ottobre 2020 e successive modifiche, il termine per la trasmissione dei dati sia
rinviato dal 31 gennaio al 22 febbraio 2023, per quanto riguarda le spese
sanitarie sostenute nel secondo semestre 2022. Conseguentemente, al fine di
non alterare il sistema di tutela della privacy approvato, slitta anche la data entro la
quale i contribuenti potranno comunicare la propria opposizione all’utilizzo delle
spese sanitarie sostenute nell’anno 2022 per l’elaborazione della dichiarazione
precompilata.
Dunque, con il decreto 16 febbraio 2023 sono previste delle deroghe ai termini
individuati dal provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate n.115304 del 6
maggio 2019, per consentire agli assistiti di esercitare la
propria opposizione all’utilizzo delle spese sanitarie per l’elaborazione della
dichiarazione precompilata 2023. L’opposizione può essere esercitata,
infatti, fino al 22 febbraio 2023 (anziché fino al 31 gennaio), con riferimento ai
dati aggregati relative ad una o più tipologie di spesa, mediante apposita
comunicazione all’Agenzia delle entrate, e dal 3 marzo 2023 al 30 marzo 2023
(anziché dal 9 febbraio all’8 marzo), in relazione ad ogni singola voce di spesa,
accedendo direttamente all’area autenticata del sito web del Sistema Tessera
Sanitaria.
In conclusione, al fine di consentire un esame più approfondito della materia si
allega il provvedimento indicato in oggetto (All. n. 1).