Prima pagina

Il drone che salva la vita: nasce a Caserta il progetto pilota

Si chiama DroRotary ed è stato già battezzato “Il Drone salvavita”, permetterà di raggiungere aree di soccorso impervie ed offrire supporto ai soccorritori occasionali trasportando un carico (kit defibrillatore) di circa 2,5 Kg oltre a fiale di insulina, siero antivipera, antidoti ,etc..

Il progetto è realizzato dal Rotary Club di Caserta Terra di Lavoro con i suoi ideatori, il dott. R.Mannella, già consigliere dell’Ordine e responsabile della Centrale Operativa del 118 Caserta, insieme ai dottori M.Masciello,  E.Cappello,  G.De Iorio.

Lo scenario operativo che si sta simulando è il seguente: da un’ipotetica chiamata al 118, partendo dalla richiesta di soccorso (strada e numero civico) è possibile mediante algoritmi di “Reverse GeoCoding” risalire alle coordinate geografiche ed inserirle prontamente nell’applicazione (nel caso della Centrale Operativa del 118 Caserta questo software è già in dotazione).

Una volta inviato il drone sul posto, il soccorritore occasionale lo utilizzerà seguendo le istruzioni salvavita dell’operatore di centrale e del defibrillatore semiautomatico che parlando seguirà passo passo le fasi dell’intervento di soccorso. In contemporanea all’invio del drone e all’attivazione del first responder (soccorritore occasionale), verrà inviata sul posto l’ambulanza del 118 che proseguirà l’assistenza al paziente.

Tutti gli altri dettagli del progetto pilota sono disponibili nella scheda tecnica in allegato.

 

Allegati